mercoledì 24 agosto 2011

Le piramidi di Damasco






Proprio cosi', non saprei in quale altro modo descrivere la vetrina di questa pasticceria nel centro di Damasco che mi aveva deliziato tanti anni fa. Migliaia di piccoli e dolcissimi petit fours di backlava di sfoglia burrosa farcita con miele, sciroppo, pistacchi, nocciole...disposti con cura e pazienza per ingolosire la vista e invogliare i ghiottoni.



E'solo un ricordo bizzarro che ho ritrovato tra le foto riposte dentro grandi scatoloni tra i quali tento di fare ordine alla ricerca di qualche tesoro perduto. Forse ne uscira' un album per Khalij, dal momento che la maggiorparte delle foto sono state scattate in paesi arabi.

lunedì 22 agosto 2011

'Yanni live in concert' in Oman



Il musicista e compositore di origine greca Yanni sara' in concerto a Muscat, con la sua orchestra, il prossimo 26 ottobre 2011, e per la prima volta in Medio Oriente. L'evento avra' luogo nella Grand Hall del Sultan Qaboos University Cultural Center. Sara' un concerto di beneficenza, organizzato dalla rivista locale Black and White a favore di Al Noor Association for the Blind, una ONG omanita che si occupa di non vedenti.

L'attuale obiettivo della ONG prevede il completamento della costruzione nella citta'di Nizwa di un centro specializzato per cure e training di non vedenti, orientato anche al lavoro.
La struttura avrebbe un costo di 375,000 Omani riyals, dei quali gia' 200,000 sono stati raccolti attraverso donazioni del settore privato, e i lavori sono gia'a buon punto.

A dire il vero questo genere di inziative sono frequenti a Muscat, pero' l'occasione del concerto e'veramente speciale, il musicista e'molto noto sopratutto nella comunita' indiana locale, sono molto curiosa...


venerdì 19 agosto 2011

Cloclo pour toujours!






Mettono una gran tenerezza le foto di Claude François, un idolo della musica francese nato e vissuto in Egitto prima del suo straordinario successo tra gli anni 60 e 70. Con il suo caschetto biondo e l'aria furbetta canta 'Alexandrie Alexandra ' dedicata proprio ad Alessandria...


Questo brano fu un successo del 1977, T. l'ha ripescato per me in un afoso pomeriggio di agosto e con la scusa di prepararmi per un prossimo stage di danza sono giorni che sgambetto per la casa provando la coreografia di-vi-na, (!!!) con lui che balla circondato dalle sue super sexy clodettes!

(Chissa', un giorno ballero' anch'io con le mie khalijettes !!!).




La musica é'perfetta per una serata vintage in discoteca eccolo qui, Alexandrie Alexandra!




Cloclo, com'e chiamato con affetto dai francesi, mori' prematuramente nel 1978 all'eta' di 39 anni in un incidente domestico. Ma non e'mai stato dimenticato e i francesi gli hanno dedicato Place Claude François a Parigi. Per quei capelli d'angelo e gli occhi azzurri i suoi fans vecchi e nuovi non possono che immaginarlo in paradiso.




mercoledì 17 agosto 2011

Venditore di zucchero



Venditore di zucchero di canna, souk di Assuan, dicembre 1998


Il mercante di canna da zucchero continua a tramandare il suo mestiere senza tempo cosi'come e'stato ritratto in Egypte d'antan...

Con un sorriso gentile si lascio' fotografare e semplicemente ricambiai la cortesia con l'acquisto di qualche pezzetto di zucchero.

domenica 14 agosto 2011

L'Egypte d'antan



Alessandria, Piazza Mehmet Ali (ora Piazza Mansheya), 1920



Un viaggio romantico nel tempo attraverso le foto e le stampe di questo splendido sito: l'Egypte d'antan http://www.egyptedantan.com/egypt.htm, per ricordare un mondo che ora non esiste quasi piu' se non nella memoria.

Il sito raccoglie foto di epoche diverse, paesaggi, cartoline, vedute di citta' e scene di vita quotidiana, oltre a ritratti di regnanti e notabili del Regno d'Egitto tra i quali molti cittadini italiani.

Fino a pochi mesi fa era possibile fare delle passeggiate tra le vie del centro di Alessandria, o del Cairo, sebbene decadenti, e immaginare la ricchezza passata di queste citta' come se il tempo si fosse fermato. Il degrado graduale degli ultimi cinquanta anni amareggia tutti coloro che in tempi anche recenti hanno vissuto e animato la vita di queste citta'. Greci, armeni, francesi, svizzeri, italiani, furono costretti a lasciare questa terra e i loro beni, le proprieta', le case, le aziende, furono confiscati. Mi riprometto di raccontarlo.




Alessandria, rue Fouad I (ora rue Nasser) 1940

venerdì 12 agosto 2011

Il gatto di Aleppo





da una porta del souk di Aleppo, novembre 2000



· Se mi fosse concessa l'impunità


[...]Se mi fosse concessa l'impunità,


se potessi incontrare il Sultano


gli direi: signor Sultano


i tuoi cani feroci hanno lacerato la mia veste


e i tuoi inquisitori sono sempre alle mie calcagna...


I loro occhi mi seguono


i loro nasi mi seguono


i loro piedi mi seguono


come l'inevitabile destino, come il fato...


Interrogano la mia donna,


segnano i nomi dei miei amici...


Signor Sultano,


per essermi avvicinato alle tue sorde mura,


per aver tentato di mettere a nudo il mio dolore e il mio tormento, sono stato


picchiato con una scarpa.


Mio signore, signor Sultano,


hai perso la guerra due volte poiché metà del nostro popolo non ha lingua...


Che valore può aver un popolo che


non ha lingua?


Poiché metà del nostro popolo


è chiusa come la formica e il topo


all'interno di mura...


Se qualcuno mi mettesse al sicuro


dai soldati del Sultano


gli direi:


hai perso la guerra due volte


poiché ti sei staccato dalla causa dell'uomo...


Nizar Qabbani


mercoledì 10 agosto 2011

Le stelle di Adonis, poeta libanese



Le stelle



Cammino e dietro camminano le stelle

verso il domani delle stelle

l’enigma, la morte, quel che fiorisce e la fatica

finisce i passi fanno sangue di me esangue



sono cammino non iniziato

non vi è giacimento a vista –

cammino verso me stesso

quel che verrà a me stesso

cammino e dietro camminano le stelle.

mercoledì 3 agosto 2011

Le canzoni di Hussein al Jasmi



Per proseguire in musica il mese di agosto vi lascio in compagnia della mia ultima fiamma musicale, un cantante degli Emirati dall'aspetto simpatico e tenero perche' bello cicciotto. Ho cercato fino allo sfinimento il suo videoclip live che mi era tanto piaciuto, visto su qualche canale arabo con immagini suggestive di danze tribali, ma e'introvabile...questo brano gira molto in radio percio' capita di ascoltarlo spesso in macchina, nei negozi come una hit festosa e tipica della musica khalij con i cori di sottofondo...


http://www.youtube.com/watch?v=5_QDrCfpzDs


Per le romanticissime ci sono anche lente ballate strappacuore...




Hussein al Jasmi e' stato un bambino prodigio che ora come cantante viene acclamato con affetto in tutto il mondo arabo per la voce delicata ed i suoi concerti live dal Marocco agli Emirati fanno il pieno negli stadi e nei teatri. Nei paesi del golfo e'diventato anche un simbolo per tutti coloro che vorrebbero perdere peso perche'nell'ultimo anno pare abbia perso 60 chili grazie alle cure del medico personale. Ma anche piu'snello rimane sempre un cicciobello!


Poiche' siamo in clima di Ramadan lascio anche il clip di una sua lettura del Corano, ma qui le cose sono due: o ci immergiamo nella spiritualita' della preghiera ad occhi chiusi oppure guardiamo il clip. Le due cose sono incompatibili, e guardando qualche immagine (con simpatia) capirete perche'!

http://www.youtube.com/watch?v=Dh1LUWc0gzA





lunedì 1 agosto 2011

Ramadan 2011



Nel Sultanato dell'Oman e'iniziato ufficialmente oggi il mese di Ramadan, che si concludera'il 29 agosto. Mi manca un po' l' atmosfera raccolta che caratterizza questo periodo nei paesi islamici, dato che sono in ferie. I ritmi diventano piu'rilassati che mai e lo spirito di raccoglimento e preghiera e' fortemente tangibile in citta', so che ci sara'molta attesa questa sera al tramonto per il primo iftar del mese, che tutti cercheranno di celebrare in famiglia con grande solennita'.


Auguri a tutti per un sereno Ramadan.