Trascorro un' insolita serata al souk di Muscat...sono alla ricerca di un cadeau per alcuni amici e la scelta cade su di una graziosa miniatura colorata. Sembra una pagina strappata e ingiallita da un vecchio libro, o almeno, cosi' accenna il negoziante omanita. E'adagiata, friabile e volatile, su una pergamena bianca; una coppia di amanti si abbraccia, immersa nel blu. La miniatura e'accompagnata da sonetti in lingua urdu, i caratteri sono arabi ma adattati ad un'elegante calligrafia farsi. E'incantevole e non resta che valorizzarla con una bella cornice in legno intarsiato...tornero' a ritirarla il giorno dopo.
Pochi passi piu' avanti facciamo una sosta al Cafe' Cornich, per un te' alla menta e un succo di fragola per me. Si diffondono le note malinconiche delle canzoni di Fayrouz, una cantante libanese dalla voce dolcissima. Il Cafe' e'affacciato sul mare, il vento della sera mitiga piacevolemente il caldo. Il sultano e' in viaggio perche' mancano all'ormeggio i due yacht reali, sempre illuminati e visibili nella baia. I pensieri sfumano e rallentano, in silenzio, ogni tanto ci vuole una sera cosi'.