martedì 28 agosto 2012

Pioggia estiva, Arabia Style


Mancano pochi giorni al mio rientro nel Sultanato dell'Oman e mi dispiace di avere incontrato pochissima pioggia. Poche gocce domenica sera, giusto per rinfrescare l'aria, ma nulla di piu'. Credo che quest'estate abbia piovuto molto di piu' in Oman, in particolare nella zona di Salalah che nella stagione estiva di khareef e'attraversata dai monsoni, piuttosto che nella 'temperata' Europa. 
A questo punto c'e' da scommettere che quest'inverno, per chissa' quale incredibile incrocio di trigoni stellari, arrivera' la neve  a Jebel Akhdar?











Manama Fort, Bahrain
Back to Muscat soon


(Queste ultime foto mi piacevano cosi', e le lascio qui)

mercoledì 22 agosto 2012

Nie ma nie ma ciebie


Era tutto pronto ma all'ultimo minuto, dopo lunghe valutazioni, maestra Alya ha rinunciato all'esibizione.
Avrei anche prestato uno sfizioso fazzoletto bianco da zingara, ricamato in oro e con medaglie dorate a un'amica, per il suo ruolo teatrale, da agitare nell'aria per guidare la danza. Bellissima e malinconica la canzone, che dedico ad una persona speciale, che...non e', ora,qui con me.



sabato 18 agosto 2012

Dolcissima Muhallabia


Ho preparato come si deve una buona muhallabia casalinga, un delizioso budino a base di farina di riso e di ingredienti profumati; acqua di rose, acqua di fiori d'arancio, e poi cocco grattuggiato e granella di pistacchio.
Per praticita' uso il mix gia' pronto al quale basta aggiungere il latte e un addensante (questa volta ho provato con la colla di pesce ), ne avevo gia' fatta una buona scorta, la maggiorparte di questi prodotti, anche se di marche diverse, provengono dall'Arabia Saudita.






E'un dolce perfetto in questo periodo caldo di fine Ramadan, in molti paesi islamici oggi e'proprio l'ultimo giorno. Anche la mia muhallabia, in un attimo pero', era gia'finita.





lunedì 13 agosto 2012

I misteri di Qurum Heights


Per rinfrescare questa estate torrida, sia in Oman che in Italia, con qualche brivido, sono alla ricerca di risposte ad un evento avvenuto alcuni mesi fa.

Un giovedi' mattina, libera dal lavoro, mi reco in visita da T. nel suo ufficio. Ho un forte mal di testa e allora salgo al piano di sopra, dove c'e' un alloggio aziendale che l' usciere tiene sempre in ordine. Potrei riposare finche' T.  finisce le sue carte, poi verra' a prendermi. So che per abitudine chiude a chiave dall'esterno e quella mattina era solo in ufficio, oltre ad essere l'unico ad avere le chiavi e a controllare chi entrava e chi usciva.
La saletta e' arredata e  confortevole, accendo il condizionatore malgrado sia dicembre, mi distendo sul divano e resto in attesa. Dopo breve tempo vedo entrare nella stanza un uomo. A passo deciso e silenzioso, e' un uomo anziano, tra i 70 e gli 80 anni, i capelli grigi e corti. E' snello e di portamento distinto, dai lineamenti potrebbe essere tedesco o britannico. Indossa un paio di jeans con una cintura in vita ed una camicia a motivi tartan bianca e blu. Mi sorride con un cenno di saluto, attraversa la stanza velocemente e si dirige verso la porta finestra, velata da una tendina. La apre ed esce sul terrazzo. Sembrava che stesse cercando qualcosa, o piuttosto che andasse a verificare come procedevano i lavori...Aspetto un po' ma non lo vedo rientrare.
Nella villetta accanto e' in corso una ristrutturazione. E' giovedi' ma gli operai pakistani sono ugualmente al lavoro per finire gli intonaci bianchi. Forse l' uomo voleva vedere qualcosa dall' alto...Pero' l'alloggio dove mi trovo e' chiuso a chiave dall' esterno e T. non avrebbe mai permesso ad  alcuno di entrare senza accompagnamento, nemmeno al fido usciere Marwan, a maggior ragione per il fatto che  mi trovavo nella cameretta. Inoltre dal terrazzo non e'possibile scendere.
Chi era quell' uomo? Molto lentamente, nei mesi successivi, mi sono resa conto che non era stato un sogno.  Ero lucida e vigile, e l' immagine era perfettamente nitida, e lo e' tuttora, nei dettagli.
L'istinto immediato, convalidato anche da alcune ricerche, mi ha suggerito che forse era uno spettro. La persona  che aveva abitato quella casa, non necessariamente defunta,  era passata a controllare che tutto fosse a posto. So che la villa era stata costruita intorno agli anni 80  sulle colline desertiche di Qurum Heights, una zona centralissima e residenziale di Muscat, una bella villa successivamente acquistata e ristrutturata dall' azienda. Ho visto le foto dei lavori, ma non so chi ci avesse abitato prima, anche se una ricerca presso il catasto locale potrebbe dare una risposta.

Poi pero' qualche settimana fa ho incontrato un cacciatore nel bosco...quell'incontro aveva chiuso un cerchio, era lo stesso uomo apparso a Muscat, l'avevo riconosciuto dai tratti fisici, soprattutto quelli del viso, lo stesso saluto, il suo arrivo repentino alla ricerca di qualcosa, chissa'. 
Comunque, era solo un leggero brivido estivo...

Spesso nel deserto... si incontrano
uomini che appartengono a specie umane
affatto peculiari e che, all’improvviso.
svaniscono alla vista.
Plinio, Storia ,Naturale VII 2


martedì 7 agosto 2012

Pio gatto

 
 
Dato che siamo in periodo di Ramadan, pubblico subito questa foto di gatto turco, prontamente inviata da T. che sa della mia passione per i gatti...tra le zampe, un rosario islamico da sgranare in preghiera,  mentre sorseggia il te' alla menta...da rapire.

Pavone



Oggi lungo il sentiero e'passato un pavone!

domenica 5 agosto 2012

Memorie di una principessa araba di Zanzibar


Questo libro narra la vera storia di  Sayyda Salme, principessa di Zanzibar e Oman, - figlia del sultano di Zanzibar  Sayyid Said bin Sultan Al-Busaid. Dopo la morte dei genitori e le dispute tra fratelli, la principessa Salme lascio'  l 'isola nel 1866 per sposare un mercante tedesco e trasferirsi in Germania. E' un libro autobiografico pubblicato per la prima volta proprio in Germania nel 1886. La prinicpessa omanita, giovane vedova, aveva gia' assunto il nome di Emily Ruete.

 Said bin Sultan Al-Said, sultano di Zanzibar e Oman, padre di Emily
Non ho mai avuto occasione di leggere questo libro, che qualche volta fa capolino sugli scaffali delle poche librerie di Muscat, finche' ne ho risentito parlare mesi fa da una delle ragazze omanite dell' ufficio. Ero rimasta colpita dall' entusiasmo colorito con il quale la giovane Waad mi narrava  in riassunto la storia ed i suoi intrighi; mi stupiva il fatto che, conoscendola, potesse davvero leggere qualcosa di cosi' profano e alternativo al Corano, sempre con se' in versione tascabile nella borsetta, o diverso dal suo telefonino, o dalle pagine web di anime giapponesi delle quali e' fanatica all'inverosimile. 

Ora pero'  l 'ambasciata d' Olanda a Muscat sta curando una nuova e dettagliata ricostruzione della vicenda, cosi' mi dice T, che ha chiacchierato un po' con l'amico ambasciatore, poiche' pare che Emily Ruete abbia trascorso gli ultimi anni di vita in Olanda. Sara'  proprio questa la versione che aspettero' di leggere.

Un altro romanzo che invece avrei voglia di sfogliare, di recentissima pubblicazione, prende spunto proprio dal titolo della biografia della principessa Salme: Memoirs of An Omani Gentleman from Zanzibar.
   

 L'autore, Saud Ahmed al Busaidi, un nobile gentiluomo omanita d'altri tempi, ora quasi centenario, ripercorre molta storie, vicende e aneddoti legati a Zanzibar, che lascio' nel 1964, dopo la prigionia, per giungere in Oman. Speravo di farne una lettura estiva quando sono partita da Muscat, ma non ne ho trovate copie nelle edicole dell' aeroporto. Aspettero', per leggerlo, il prossimo rientro in Oman.

giovedì 2 agosto 2012

Arabia Olimpionica 2012

In occasione dei Giochi Olimpici di Londra 2012, ecco alcune foto di qualche squadra  dei Paesi del golfo: Oman, Kuwait, Arabia Saudita, Qatar.