Il campeggio di Turtles Beach a Ras al Hadd e' il punto di partenza ideale per visitare la riserva naturale di Ras Al Jinz, http://www.rasaljinz.org/, un luogo veramente speciale.
Tutta la costa oceanica e selvaggia dell'Oman e' popolata da delfini, balene e soprattutto dalle tartarughe verdi giganti che ogni anni tra giugno e agosto raggiungono le spiagge per depositare centinaia di uova.
Le riserve naturali si estendono per centinaia di chilometri ma a Ras al Jinz le guide omanite possono accompagnare i visitatori ad osservare questo spettacolo della natura. Siamo fortunati perche' la luna piena illumina la notte, non possiamo accendere torce ne' telefonini, ne'scattare fotografie per non spaventare gli animali. Raggiungiamo una baia sabbiosa tra le rocce, le onde oceaniche del mare aperto si infrangono rumorose lasciando una lunga schiuma bianca. Un paio di tartarughe sono li', scavano grandi buche nella sabbia, una sta depositando le uova. E'un animale gigantesco, lungo oltre il metro. Piu'in la', una tartaruga ritorna lentamente in acqua; scivola sulla sabbia finche' scompare tra le onde.
I ragazzi trovano un nido che si apre; i piccoli escono a centinaia poco piu'piccoli del palmo di una mano, pronti per raggiungere l'acqua. Sebbene le guide non intervengono nei processi della natura uno di loro raccoglie gli animaletti per facilitare la loro sopravvivenza e li trasporta a riva mentre gli altri fanno scudo contro i primi predatori: decine di granchi giganti escono dalle gallerie di sabbia ma fuggono spaventati dai passi. I 'cuccioli' sono salvi per ora e svaniscono veloci nell'acqua. Le femmine che sopravviveranno fra trent'anni faranno ritorno su questa stessa spiaggia per deporre le uova.
Un' ultima tenera immagine: una guida omanita mi fa notare una tartaruga che vorrebbe uscire dall'acqua ma ci vede e intimorita dalla nostra presenza scompare tra le onde in attesa di solitudine.
Tra le foto dell'album c'e'anche la fortezza di Sur, una antica citta' famosa per i cantieri navali dove da secoli si costruiscono i dhow dei mercanti arabi, e poi il villaggio di Ras al Hadd e le innumerevoli creature del deserto.
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