La dolce Sohair Zaki merita piu’ spazio su Khalij dal momento che e’ una delle danzatrici egiziane piu’amate in tutto il mondo. Comincio' la sua bella carriera da giovanissima nei club di Alessandria, agli inizi degli anni ’60.
Lo stile di Sohair era legato ai movimenti morbidi e sinuosi dei fianchi, in competizione con l' eterna rivale Nagwa Fuad, piu’ ritmica e ‘spigolosa’. Una bella biografia la descrive cosi’: 'she would always dance in a sweet, innocent, loving way, pulling cute, adorable faces while looking over her shoulder at the audience'.
Si dice che avesse conquistato numerosi uomini politici dell’epoca: il presidente americano Nixon, lo shah di Persia e un certo ministro russo della difesa, ai tempi della guerra dell’Egitto contro Israele nel 1967. Qui pero' vorrei fare un appunto che mi viene suggerito: non era un caso, il presidente egiziano Nasser non esitava ad usare ogni mezzo per condurre la politica estera e le sue armi erano anche attrici e danzatrici, obbligate a imprese di seduzione e spionaggio, considerate missioni di stato, alle quali era impossibile sottrarsi. Si rifiuto’solamente la bellissima Fathen Hamama, attrice di classe ed eleganza pari a Audrey Hepburn e Grace Kelly, ed ex moglie dell'attore Omar Sharif (vero nome Michel Chalhoub). Per questo motivo lascio’ l'Egitto per qualche anno per farvi ritorno solo dopo la morte di Nasser nel 1970.
Sohair Zaki era richiestissima per le sue esibizioni, come vuole la tradizione, ai ricevimenti di matrimonio e rapiva il cuore di tutti gli egiziani e anche quello di Tamer che mi ha raccontato un tenero ricordo d'infanzia...all'eta' di quattro anni si ricorda di aver partecipato assieme alla nonna ad un banchetto di nozze al Nile Hilton del Cairo, uno storico hotel affacciato sul Nilo, a pochi passi dal museo egizio. Ad un punto entro' in scena Sohair Zaki con un abito turchese ed inizio' a ballare. Era cosi'bella che Tamer corse festoso incontro alla danzatrice, e lei allora lo prese in braccio e continuo' a danzare, coccolandolo e sbaciucchiandolo un po'. Inutile dire che la nonna materna lo sgrido' severamente e poi riporto' tutto al papa' di ritorno da un viaggio di lavoro: 'vergogna, corre dietro alle danzatrici nude!' Ma il papa' lo difese: 'ma lascialo fare! '
Sohair Zaki e’stata l'unica artista ad avere il coraggio di danzare sulla musica di Om Khaltoum. La cantante era nota per il suo carattere prepotente e si narra che fosse infastidita a sapere che qualcuno danzava le sue canzoni. Lo riteneva degradante e cosi’ chiese al compositore Mohamed Abdel Wahab di scoprire chi fosse. Il musicista pero’ rimase infatuato dallo charme di Sohair e dalla danza sinuosa, e decise di riferire ad Om Khaltoum che non c'era nulla di cui preoccuparsi. Le disse ‘mentre tu canti con la tua voce, lei canta con il suo corpo'. Ecco una preziosa foto di quell'epoca che ritrae insieme i tre artisti egiziani.
Lo stile di Sohair era legato ai movimenti morbidi e sinuosi dei fianchi, in competizione con l' eterna rivale Nagwa Fuad, piu’ ritmica e ‘spigolosa’. Una bella biografia la descrive cosi’: 'she would always dance in a sweet, innocent, loving way, pulling cute, adorable faces while looking over her shoulder at the audience'.
Si dice che avesse conquistato numerosi uomini politici dell’epoca: il presidente americano Nixon, lo shah di Persia e un certo ministro russo della difesa, ai tempi della guerra dell’Egitto contro Israele nel 1967. Qui pero' vorrei fare un appunto che mi viene suggerito: non era un caso, il presidente egiziano Nasser non esitava ad usare ogni mezzo per condurre la politica estera e le sue armi erano anche attrici e danzatrici, obbligate a imprese di seduzione e spionaggio, considerate missioni di stato, alle quali era impossibile sottrarsi. Si rifiuto’solamente la bellissima Fathen Hamama, attrice di classe ed eleganza pari a Audrey Hepburn e Grace Kelly, ed ex moglie dell'attore Omar Sharif (vero nome Michel Chalhoub). Per questo motivo lascio’ l'Egitto per qualche anno per farvi ritorno solo dopo la morte di Nasser nel 1970.
Sohair Zaki era richiestissima per le sue esibizioni, come vuole la tradizione, ai ricevimenti di matrimonio e rapiva il cuore di tutti gli egiziani e anche quello di Tamer che mi ha raccontato un tenero ricordo d'infanzia...all'eta' di quattro anni si ricorda di aver partecipato assieme alla nonna ad un banchetto di nozze al Nile Hilton del Cairo, uno storico hotel affacciato sul Nilo, a pochi passi dal museo egizio. Ad un punto entro' in scena Sohair Zaki con un abito turchese ed inizio' a ballare. Era cosi'bella che Tamer corse festoso incontro alla danzatrice, e lei allora lo prese in braccio e continuo' a danzare, coccolandolo e sbaciucchiandolo un po'. Inutile dire che la nonna materna lo sgrido' severamente e poi riporto' tutto al papa' di ritorno da un viaggio di lavoro: 'vergogna, corre dietro alle danzatrici nude!' Ma il papa' lo difese: 'ma lascialo fare! '
Sohair Zaki e’stata l'unica artista ad avere il coraggio di danzare sulla musica di Om Khaltoum. La cantante era nota per il suo carattere prepotente e si narra che fosse infastidita a sapere che qualcuno danzava le sue canzoni. Lo riteneva degradante e cosi’ chiese al compositore Mohamed Abdel Wahab di scoprire chi fosse. Il musicista pero’ rimase infatuato dallo charme di Sohair e dalla danza sinuosa, e decise di riferire ad Om Khaltoum che non c'era nulla di cui preoccuparsi. Le disse ‘mentre tu canti con la tua voce, lei canta con il suo corpo'. Ecco una preziosa foto di quell'epoca che ritrae insieme i tre artisti egiziani.
Oggi Sohair Zaki continua ad incantare con i suoi ricordi, quando tiene stage di coreografia per centinaia di fans che arrivano al Cairo al festival della danza orientale Ahlan wa Sahlan.
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