A pensarci, non e’ poi cosi' difficile conquistare un 'uomo del golfo', anche solo per motivi venali; siate volitive e risolute, con grande spirito di avventura ma svelte, prima che lui si dissolva come un miraggio, stregato da qualche disinvolta fanciulla libanese. Gli uomini d’Arabia hanno pregi e difetti: glaciali, non tradiscono emozioni, sono tanto pragmatici quanto inconsistenti, molto galanti ma in fondo noiosi, riservatissimi e di grande generosita’. Possono rivelare insoliti slanci passionali, allora assecondate almeno il loro appello romantico, non fate nulla, non dite niente. Ciglia finte e occhi aperti, ascoltate e cercate in questo breve glossario d'amore cortese:
fiore zahra o warda
sole shams
luna qamar
notte leil
stelle nejma
cielo samaa
fuoco naar
'Bacio' e 'cuore' non sono tanto amati nemmeno nelle canzoni mentre el hob e' l’amore, habibti significa 'amore mio' detto da un uomo, con la splendida espressione ‘luce dei miei occhi’ , che si dira' noor eini, e infine bahebbek, un languido ‘ti amo’ rivolto ad una donna.
La donna non lo dice e non lo pensa, tanto effimero e' il legame, ma siate pronte quando vi chiedera' 'danza per me'. E se invece lui fosse un vero principe arabo determinato a rapirvi? In questo caso...touche’.
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