domenica 14 novembre 2010

40th national Day in Oman n. 1





Il 18 novembre 2010 il Sultanato dell'Oman celebra il 40esimo anno di 'nascita' come nazione ufficiale alla guida di S.M Qaboos bin Said, che tra l'altro festeggera' 70 anni. Per l'intera nazione e per i suoi abitanti e' un momento importante perche' forse mettera' il Paese, - sempre defilato e a basso profilo -, sotto i riflettori delle cronache internazionali.






A Muscat da molte settimane c'e' aria di grandi celebrazioni e le voci si rincorrono su eventi e cerimonie, parate e sfilate varie, leggo dal giornale di ieri che 'la Suprema Commissione per le Celebrazioni della Giornata Nazionale' ha dato istruzioni per decorare le strade da Bait al Barkha roundabout, dove si trova il nuovo Palazzo del Sultano, fino ad al Bustan Palace Hotel, vale a dire una lungo rettilineo di oltre 100 chilometri parallelo al mare, sul quale si affaccia Muscat con i suoi sobborghi a nord. E'vero, gli operai lavorano nei cantieri fino a tarda sera e qualcuno parla di cerimonie con 30 capi di stato invitati, che sembrano saliti (giustamente) a 40.








Quest'anno il giubileo coincide anche con un'importante festa religiosa, Eid el Adha, la festa del sacrificio e il periodo del pellegrinaggio alla Mecca. Domani, giorno di vigilia, i musulmani osserveranno una giornata di digiuno, pero' lo spirito religioso sembra passare in secondo piano...


La vera storia del Sultano e' sempre avvolta da aloni di mistero, ma in fondo agli omaniti un po' loffi non importa nulla di tante voci. Per loro, pacifici e un po' debosciati, contano i fatti, e quando ne parlano in inglese lo chiamano 'our ruler'. Come ogni anno, debiti azzerati in banca, emolumenti per i cittadini, stipendi e ferie raddoppiati per gli statali, (anche se qualche azienda privata si sta adeguando). Le ragazze in ufficio hanno gia' appeso festoni tricolore, bandierine e foto giganti, tanto per non rinunciare ad una gita festosa in cartoleria.





Ma ecco la voce della verita': due piccoli principini di mia conoscenza, nipotini diretti del Sultano, un bel giorno mi comunicano 'lo sai che il Sultano e' andato in prigione?'... e cosi' un nuovo tassello va ad aggiungersi alla biografia, in riferimento al famoso episodio (omesso, dalle fonti ufficiali) legato al rovesciamento dal trono del padre Said bin Taimur. Intanto, molti si chiedono...ma il Sultano ha fratelli? Chi sara'il suo erede? Wikipedia riporta che 'Nel 1976 Qabus ibn Sa‘id ha sposato sua cugina, Kamila, nata nel 1951, figlia di sua altezza Sayyid Tariq ibn Taymur, ma il matrimonio è terminato con un divorzio. Non ha avuto figli. In Oman, si dice che sia omosessuale, ma ciò non ha diminuito la stima nei suoi confronti, sia come musulmano, sia come monarca.'


Avrei qualche altra notizia, ma intanto aspetto che trascorra questa settimana. Sara' decisamente un lungo periodo di festa, mi piace l'atmosfera di semplice allegria, perche'no, la vita e' adesso, anche se martedi' saro' in viaggio verso sud...




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