mercoledì 10 agosto 2011

Le stelle di Adonis, poeta libanese



Le stelle



Cammino e dietro camminano le stelle

verso il domani delle stelle

l’enigma, la morte, quel che fiorisce e la fatica

finisce i passi fanno sangue di me esangue



sono cammino non iniziato

non vi è giacimento a vista –

cammino verso me stesso

quel che verrà a me stesso

cammino e dietro camminano le stelle.

mercoledì 3 agosto 2011

Le canzoni di Hussein al Jasmi



Per proseguire in musica il mese di agosto vi lascio in compagnia della mia ultima fiamma musicale, un cantante degli Emirati dall'aspetto simpatico e tenero perche' bello cicciotto. Ho cercato fino allo sfinimento il suo videoclip live che mi era tanto piaciuto, visto su qualche canale arabo con immagini suggestive di danze tribali, ma e'introvabile...questo brano gira molto in radio percio' capita di ascoltarlo spesso in macchina, nei negozi come una hit festosa e tipica della musica khalij con i cori di sottofondo...


http://www.youtube.com/watch?v=5_QDrCfpzDs


Per le romanticissime ci sono anche lente ballate strappacuore...




Hussein al Jasmi e' stato un bambino prodigio che ora come cantante viene acclamato con affetto in tutto il mondo arabo per la voce delicata ed i suoi concerti live dal Marocco agli Emirati fanno il pieno negli stadi e nei teatri. Nei paesi del golfo e'diventato anche un simbolo per tutti coloro che vorrebbero perdere peso perche'nell'ultimo anno pare abbia perso 60 chili grazie alle cure del medico personale. Ma anche piu'snello rimane sempre un cicciobello!


Poiche' siamo in clima di Ramadan lascio anche il clip di una sua lettura del Corano, ma qui le cose sono due: o ci immergiamo nella spiritualita' della preghiera ad occhi chiusi oppure guardiamo il clip. Le due cose sono incompatibili, e guardando qualche immagine (con simpatia) capirete perche'!

http://www.youtube.com/watch?v=Dh1LUWc0gzA





lunedì 1 agosto 2011

Ramadan 2011



Nel Sultanato dell'Oman e'iniziato ufficialmente oggi il mese di Ramadan, che si concludera'il 29 agosto. Mi manca un po' l' atmosfera raccolta che caratterizza questo periodo nei paesi islamici, dato che sono in ferie. I ritmi diventano piu'rilassati che mai e lo spirito di raccoglimento e preghiera e' fortemente tangibile in citta', so che ci sara'molta attesa questa sera al tramonto per il primo iftar del mese, che tutti cercheranno di celebrare in famiglia con grande solennita'.


Auguri a tutti per un sereno Ramadan.

sabato 23 luglio 2011

Oman Renaissance Day 2011

Auguri a tutti gli omaniti e agli expat residenti nel Sultanato in occasione del Renaissance Day, il 23 luglio 1970, giorno dell'ascesa al trono di Sua Maesta' il sultano Qaboos bin Said, che depose il padre Said bin Taymur. In questo rarissimo video ecco l'arrivo a Muscat del sultano, nel 1970, accolto dai sudditi e dagli ufficiali britannici e omaniti.







e alcune foto storiche che ritraggono il vecchio sultano Said bin Taymoor e il giovane Qaboos.















sabato 16 luglio 2011

Talismano

Anello zar



Con alcune amiche ci siamo recate poco tempo fa al souk di Muttrah , una mattina, al mercato dell'oro. Diversi gioielli da regalare erano stati lasciati nelle botteghe per essere rifiniti. Anch'io cercavo qualcosa per arricchire la mia collezione, in particolare un anello d'argento che si chiama 'zar' e che le donne omanite portano al dito mignolo. L'argentiere ne aveva solo uno della sua collezione personale ma disse di ripassare piu'avanti.


Durante le contrattazioni entro' nel negozio un' anziana omanita accompagnata da un uomo, forse il marito, o forse un figlio. In silenzio mise sul banco un fazzoletto nero di cashmire annodato a fagotto e lo apri'.


Conteneva i suoi gioielli in argento che voleva vendere all'artigiano in cambio di denaro o di nuovi gioielli. E'un'usanza molto frequente in Oman, i monili rappresentano la dote di una donna oltre che una ricchezza da poter scambiare per necessita'.


Ma l'argentiere non era interessato, e cosi'la donna usci' dalla bottega. In realta' non ebbi il tempo di vedere quei vecchi gioielli perche' erano ben avvolti nel fagotto, dissi pero' alle amiche che avremmo potuto rincorrere l'anziana donna e dare un'occhiata alla sua mercanzia. Anche se non la vidi in volto sapevo che era anziana perche' indossava uno chador di seta nero che le giovani omanite hanno sostituito con l'abaya. Scende dal capo sulle spalle e fino ai piedi, come un mantello ampio che ondeggia quando le donne camminano. Da sotto l'orlo spuntavano i pantaloni dell'abito tradizionale omanita di un vivace colore turchese e completamente ricamati in oro.




In Arabia si dice di fare attenzione nei souk: sono frequentati dai djinn, i primi ad entrare e gli ultimi ad uscire dal mercato. O forse quella donna era una sahera che praticava la magia rossa.


Avrebbe capito subito che il gioiello di cui avevo bisogno non era un bracciale o una collana qualunque, bensi' un potente talismano. Non appena la porta di vetro si chiuse dietro di lei la seguii cercandola a destra e sinistra nel vicolo, ma la donna e il suo accompagnatore erano gia' scomparsi.

venerdì 17 giugno 2011

Invocazione alla Dea




Un tempo i poeti preislamici dell'Eta' dell'Ignoranza componevano versi e preghiere che appendevano all'interno della kaaba, incisi su lembi di pellame, con inchiostro dorato. Invocavano al'Uzza, la dea di Venere, la stella della sera e del mattino. Le donne la invocavano dai tetti delle case, essa rappresentava l 'Amore e la Guerra. Nel tempio a lei dedicato, a Petra, appare come una guerriera davanti all'albero sacro d'acacia, con due spade e una lince del deserto.




In Arabia era la dea della tribu' dei Qureysh, - alla quale apparteneva anche il Profeta -e assieme ad Allat e Manat formava la triade femminile delle 'tre gru' , una misteriosa definizione apparsa nei 'versetti satanici' di un primo Corano, e poi rimossa. Ad al'Uzza si offrivano doni e sacrifici durante la circoambulazione della kaaba, e i pagani la invocavano affinche' intercedesse per loro:


By al-Lat and al-'Uzzà, and Manat the third id0l besides!
Verily they are the most exalted females
Whose intercession is to be sought!'


Abu Jundub al-Hudhali al-Qirdi compose un poema nel quale descrisse una donna della quale era innamorato, che lo aveva fatto giurare in nome di al'Uzza...


She swore an earnest and solemn oath
By her to whom the vales of Suq'im were dedicated:
'If thou wouldst not retum my clothes, go.'



lunedì 6 giugno 2011

Pane, acqua e nutella





Una serata in compagnia, al Grand Hyatt Hotel, per il ricevimento dell'ambasciata italiana e per piluccare dal buffet bruschette, lasagne, risotto, tiramisu', pastiera, gelato, birra e vinello...domani sera accompagnero' T. in aeroporto dato che parte per Zurigo, ha le sue cose da fare tra Svizzera e Liechtenstein, e cosi' restero' sola per una settimana. Per di piu' da venerdi' si preannuncia l'arrivo del ciclone Keila, e sara' necessario fare qualche scorta di generi di conforto...appunto pane, acqua e Nutella.











Lo chef all'opera