Laila, intrepida pilota di rally che gareggia con squadre maschili in campionati internazionali.
Fatma, giovanissima tennista qualificata al torneo di Wimbledon lo scorso anno. Il suo allenatore qui a Muscat e'italiano.
Maliha, ingegnere meccanico, lavora tra l'Oman e l'Indonesia sulle piattaforme petrolifere. La sua ambizione e' quella di diventare la prima donna ministro per il gas e il petrolio del Sultanato.
Sahar, avvocatessa con percorso accademico britannico, ha appena avviato il suo studio legale a Muscat e intende introdurre in Oman l'istituto del pro bono, vale a dire del 'gratuito patrocinio'.
Selma, tra i dirigenti di National Bank of Oman.
L'elenco potrebbe continuare all'infinito perche' Muscat e'una citta' molto dinamica malgrado l'aria pigra e sonnolenta degli uomini locali! Ci ha pensato Sua Altezza Aliya, una graziosa principessa omanita, che a fine marzo presiedera' l'annuale conferenza delle donne che operano nel campo economico/finanziario.



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