Con l'augurio che il Ramadan sia 'benedetto' (mubarak) nel mondo islamico e'finalmente arrivato l'annuncio ufficiale sulla data precisa di inizio del mese di Ramadan, e sulle festivita' che lo seguono. Per quanto riguarda l'Oman, il quotidiano Oman Tribune riporta:
MUSCAT The Holy Month of Ramadan of this year will start on Saturday (Aug. 22), according to astronomical calculations. Though the crescent moon will appear at 2.02pm on Thursday, it will disappear a few minutes after sunset making it impossible to see it in many parts of the Sultanate and all other Arab countries. The moon can be seen on Friday (Aug. 21) in many parts of the Sultanate and the Arab world because it will stay for 35 minutes and 46 seconds after the sun sets. Meanwhile, since the crescent of Shawwal will appear at 10.45pm, four hours after sunset on September 18, there is no possibility for seeing it on that day or the following day because it will not last long after sunset. Since the moon can be seen only on September 20, Eid will be celebrated only on September 21 after the completion of 30 days of Ramadan.
Il mese del digiuno prescritto dal Corano e'un momento molto atteso dalle comunita' di fedeli.
Rappresenta un esercizio di grande autodisciplina che consiste nell' astensione da cibo e bevande, fumo e attivita' sessuale nel periodo che va dall'alba al tramonto, alternata a notti dal carattere festivo. L'atmosfera che precede l'avvio del mese lunare e'assai coinvolgente anche per chi non e'credente. Ci sono momenti di raccoglimento, preghiera ed esercizi spirituali. Il digiuno richiede sacrificio e mette i fedeli in empatia con coloro che concretamente soffrono di privazioni.
Molte persone praticano un' usanza del profeta Maometto 'quando sentite la chiamata della preghiera al tramonto mangiate dei datteri con del latte per rompere il digiuno e poi andate a fare la preghiera' .
Il primo giorno di Ramadan le famiglie si ritrovano al tramonto per il primo pasto della giornata, iftar, con grande solennita' e serenita' di spirito, e per tutti coloro che sono lontani da casa e dalle proprie famiglie non manchera'un invito da parte di amici o colleghi.
La sera della vigilia sono curiosa di sapere se la magia si ripetera': solo quella sera le pendici delle guglie montuose attorno al porto di Muscat sono costellate da centinaia di torce e di fuochi, fin sulla cima. Le fiamme rischiarano il buio profondo del deserto roccioso, perche'dietro Mutrah non c'e' piu'nulla se non le stelle, ma nessuno nell'affollato mercato a ridosso delle rocce, negli anni scorsi aveva saputo dirmi nulla. Muttrah e'un quartiere sciita ma gli omaniti appartengono alla corrente locale degli ibaditi, 'abadi'. Forse un culto antico o il desiderio di allontanare con il fuoco le insidie dei djinn piu'malvagi?
Fanoos, la lanterna simbolo del Ramadan